Nella seduta del 20 settembre il Senato ha approvato definitivamente il ddl n. 2685 di conversione del Decreto Aiuti-bis (D.L. n. 115/2022 recante “misure urgenti in materia di energia, emergenza idrica, politiche sociali e industriali” entrato in vigore il 10.08.2022) e non ancora pubblicato in Gazzetta Ufficiale.
Di seguito, in sintesi, le principali novità:
• Bonus edilizi: riaperta la possibilità di cedere i bonus edilizi. Prevista la responsabilità in solido per fornitori che hanno applicato lo sconto in fattura e per i cessionari dei crediti solo in caso di concorso in violazione con dolo o colpa grave. La novità si applica a tutti i crediti connessi al Superbonus 110% e, per quanto attiene agli altri bonus edilizi, quelli successivi all’emanazione del provvedimento attuativo del D.L. 157/2021 (soggetti a visto di conformità, asseverazioni ed attestazioni). La limitazione della responsabilità è possibile anche in riferimento ai crediti sorti prima che venissero introdotti gli obblighi documentali (12.11.2021) a condizione che il cedente fornitore non sia un soggetto “qualificato” (banche, intermediari finanziari, società appartenenti ad un gruppo bancario, imprese di assicurazione autorizzate ad operare in Italia) e acquisisca ora per allora il visto di conformità e l’asseverazione di congruità delle spese.
• Smart Working: proroga al 31.12.2022 per lavoratori fragili e genitori di figli minori di 14 anni, anche senza accordo individuale;
• Impignorabilità delle pensioni: elevata la soglia di impignorabilità delle pensioni e indennità analoghe o altri assegni di quiescenza fino ad un ammontare corrispondente al doppio della misura massima mensile dell’assegno sociale con un minimo di 1.000 euro;
• Caro carburanti: prosegue la riduzione delle aliquote di accisa fino al 17.10.2022 per ridurre il prezzo finale alla pompa per benzina, diesel, Gpl e metano per autotrazione;
• Contributi sport: contributo a fondo perduto per associazioni e società sportive dilettantistiche che gestiscono impianti sportivi colpite dalla crisi dell’energia. Una parte fino al 50% è destinata alla gestione delle piscine. Entro 30 giorni verranno definiti con decreto le modalità e i termini di presentazione delle domande;
• Definizione agevolata delle liti: possono accedere alla definizione agevolata delle controversie pendenti tutti i procedimenti per i quali il ricorso viene notificato entro il 16 settembre 2022.
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