Approvata ieri 29 dicembre 2021 con il voto di fiducia della Camera la legge di bilancio 2022. In attesa ora la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale.
Le principali novità in tema fiscale riguardano la riforma dell’IRPEF, attraverso una rimodulazione delle aliquote e delle detrazioni. Le aliquote passano da cinque a quattro e saranno al 23% per i redditi fino a 15mila euro, al 25% per i redditi tra 15mila e 28mila euro, al 35% tra 28mila e 50mila euro e al 43% oltre i 50mila euro. Per i redditi fino a 15mila euro resta il bonus Renzi da 100 euro, che rimane, almeno in parte, anche fino a 28mila euro.
Inoltre, dal 2022 le persone fisiche esercenti attività commerciali ed esercenti arti e professioni di cui all’art. 3, c. 1, lett. b) e c) D. Lgs. 446/1997 (società di persone, società semplici e assimilate, persone fisiche esercenti attività d’impresa, artistica e professionale) non saranno più soggetti passivi IRAP.
Per quanto attiene alle detrazioni edilizie, è stata prevista una sostanziale proroga delle scadenze dei bonus già previsti, con alcune modifiche al superbonus del 110%, del bonus facciate e dei bonus edilizi “minori” (detrazione IRPEF per gli interventi di ristrutturazione edilizia, ecobonus “ordinario” per gli interventi di riqualificazione energetica, sisma bonus “ordinario”, bonus mobili, bonus verde), ed introdotta una nuova detrazione per gli interventi di eliminazione delle barriere architettoniche. Prorogate anche le opzioni per lo sconto in fattura e la cessione del credito. Prorogato anche il credito d’imposta per l’acquisto di sistemi di filtraggio dell’acqua potabile.
È elevata dal 90% al 110% la maggiorazione fiscale dei costi di ricerca e sviluppo sostenuti in relazione a beni immateriali giuridicamente tutelabili, quale misura sostitutiva del patent box, con esclusione degli investimenti in marchi e nel know-how e viene ridefinito il regime transitorio nel passaggio fra la vecchia e la nuova agevolazione.
Viene prorogato e rimodulato il credito d’imposta per gli investimenti in beni strumentali nuovi 4.0 ed altresì la disciplina del credito d’imposta per gli investimenti in ricerca e sviluppo, in transizione ecologica, in innovazione tecnologica 4.0 e in altre attività innovative.
Viene rifinanziata la Nuova Sabatini e reintrodotta l’erogazione in più quote per i finanziamenti di importo non superiore a 200.000 euro.
Prorogata fino al 30 giugno 2022 la disciplina straordinaria del Fondo Garanzia PMI, di cui all’art. 13, comma 1, del decreto Liquidità (D.L. n. 23/2020), prevedendo, al contempo, che a partire dal 1° aprile 2022, le garanzie saranno concesse previo pagamento di una commissione da versare al Fondo.
Viene rifinanziato per l’anno 2022 il bonus tv e decoder, che prevede l’erogazione di contributi per acquistare un nuovo decoder (senza rottamazione) oppure un apparecchio televisivo rottamandone uno acquistato prima del 22 dicembre 2018.
Tra le novità in materia di riscossione si segnala che le cartelle notificate sino al 31 marzo 2022 saranno pagabili fino a 180 giorni, che è prevista l’esclusione della procedura del blocco dei pagamenti delle Pubbliche Amministrazioni in caso di erogazioni di contributi a fondo perduto e che dal 2022 l’aggio di riscossione sarà a carico dello Stato.
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